Il pavimento Massonico

Il Significato Esoterico di Bianco e Nero in Massoneria

Tra i più noti simboli Massonici c’è il pavimento a scacchi. Con ogni probabilità, nella penombra della Loggia, è la prima cosa che nota il recipiendario quando entra.

Il pavimento a scacchi che accoglie i passi nel Tempio massonico è ben più di una sobria eleganza geometrica. Ogni quadrato bianco e nero pulsa di un significato esoterico profondo, un eco di antiche saggezze che risuona ancora oggi nel cuore della Fratellanza. Per comprenderne appieno la portata, dobbiamo addentrarci nel simbolismo primordiale del bianco e del nero, le due polarità che tessono la trama stessa dell’esistenza.

Bianco: La Manifestazione della Luce e del Potenziale Puro

Nella sua essenza esoterica, il bianco è la somma di tutti i colori, la luce primordiale da cui tutto emana. Rappresenta la purezza, l’innocenza, il potenziale illimitato che precede ogni manifestazione. È il foglio immacolato su cui la vita scrive la sua storia, la tabula rasa filosofica dove le idee prendono forma.

In termini spirituali, il bianco può simboleggiare la trascendenza, la connessione con il divino, lo stato di coscienza elevato. È la metafora dell’illuminazione, della chiarezza interiore che dissolve le ombre dell’ignoranza. Nel contesto massonico, il bianco può richiamare la purezza d’intenti richiesta al Fratello nel suo percorso iniziatico, l’aspirazione alla verità e alla virtù.

Nero: Il Mistero Profondo, la Fertilità Nascosta

Se il bianco è la luce manifesta, il nero è il mistero, l’ignoto, il vuoto fertile da cui ogni creazione emerge. Non è semplicemente l’assenza di luce, ma un potenziale inespresso, il terreno oscuro dove i semi della creazione germogliano in segreto.

Esotericamente, il nero può rappresentare la notte cosmica che precede la creazione, il caos primordiale da cui l’ordine si manifesta. È il simbolo della gestazione, del periodo di incubazione necessario per la trasformazione. In termini spirituali, può richiamare la necessità di affrontare le proprie ombre interiori, di confrontarsi con l’inconscio per raggiungere una piena integrazione. Nel contesto massonico, il nero può simboleggiare la materia prima grezza che il Fratello deve lavorare su se stesso, le sfide e le prove che lo portano alla crescita.

L’Armonia Dinamica: L’Interazione Esoterica sul Pavimento

La vera potenza del pavimento a scacchi risiede nella dinamica tra il bianco e il nero. La loro alternanza non è un semplice accostamento, ma una danza cosmica che riflette l’eterna interazione tra le forze opposte che governano l’universo.

Questa interazione esoterica ci ricorda che:

• La luce non può esistere senza l’ombra per essere definita. La comprensione del bene passa attraverso la consapevolezza del male, e viceversa.
• Il potenziale (bianco) necessita del terreno fertile (nero) per manifestarsi. Le idee hanno bisogno di radicarsi nella realtà per prendere forma.
• La purezza (bianco) si affina attraverso il confronto con le impurità (nero). Superare le sfide fortifica il carattere e la saggezza.
• Il mistero (nero) è la fonte inesauribile di nuova conoscenza (bianco). L’esplorazione dell’ignoto porta a nuove scoperte e comprensioni.

Camminare sul pavimento a scacchi diventa così un atto simbolico, un percorso attraverso le dualità dell’esistenza. Ogni passo ci ricorda la necessità di trovare l’equilibrio tra queste forze, di riconoscere il valore di entrambi gli aspetti della realtà. Non si tratta di scegliere l’uno escludendo l’altro, ma di comprendere come la loro interazione sia essenziale per l’armonia e la crescita.

In conclusione per l’iniziato il lavoro di squadrare il tempio, è la riflessione di imparare ad accogliere il bianco e il nero della vita. Imparare ad unirli per poter elevarsi al disopra di facili dicotomie ma comprendere sempre di più la vera Natura dell’Uomo.

In futuro quando guarderai qualcosa che è apparentemente in contrasto, cerca di scoprire la sua armonia e cosa li unisce.